Ogni anno, in Italia, le famiglie producono circa 49 chili di rifiuti alimentari, sprecando anche una notevole quantità di cibo che potrebbe essere riutilizzata in cucina. In particolare, gli scarti di cibi come bucce, gusci e ossa, spesso finiscono nella spazzatura, ma con un po’ di creatività si possono riciclare in modi insospettabili. Non solo si riduce lo spreco, ma si possono anche ottenere piatti deliziosi o utili soluzioni per la casa.
Come riutilizzare gli scarti del cibo
Le bucce di agrumi come arance e mandarini, se non trattate con prodotti chimici, possono essere essiccate e utilizzate per aromatizzare tè o tisane invernali. Anche le bucce dei cachi, una volta essiccate, possono diventare uno snack dolce e salutare.
Cosa fare con un guscio di noce
I gusci di noci e nocciole, oltre ad essere un ottimo materiale per il gioco della tombola, sono perfetti per proteggere le piante durante l’inverno o per fertilizzare il giardino. Inoltre, i gambi di carciofi e asparagi, apparentemente troppo duri, possono essere cucinati a lungo per condire la pasta o preparare una vellutata.
Come riutilizzare la buccia di patate
Le bucce di patate, se fritte o cotte in forno, possono diventare uno snack croccante, più sano delle patatine confezionate. Gli scarti di verdure, invece, sono ideali per preparare un brodo vegetale o, per conservarli, possono essere trasformati in dadi da congelare. Gli scarti del pesce, come le lische e le teste, possono essere usati per preparare un gustoso brodo di pesce, perfetto per piatti a base di mare. Inoltre, le bucce di Parmigiano o Grana, aggiunte al brodo vegetale, ne intensificano il sapore.
Come riutilizzare le bucce della frutta
Anche le bucce di mele, spesso scartate, sono ricche di nutrienti e possono essere utilizzate per centrifugati salutari, mentre i semi di zucca, tostati, diventano uno snack ricco di sostanze benefiche. Con questi semplici gesti, è possibile ridurre gli sprechi, risparmiare e allo stesso tempo arricchire la propria cucina di sapori autentici.
