Il Midori è un liquore giapponese iconico, dal caratteristico colore verde smeraldo, il cui nome deriva da midoriiro, che in giapponese significa proprio “verde”. Prodotto con meloni Yubari, una varietà pregiata e rara, il Midori si distingue per il suo sapore dolce e fresco, con una gradazione alcolica tra il 20% e il 21%. Perfetto per cocktail fantasiosi, è diventato un ingrediente apprezzato in tutto il mondo.
Che liquore è il Midori
Il Midori è stato lanciato nel 1978 dalla giapponese Suntory, con l’obiettivo di conquistare il mercato internazionale, in particolare quello statunitense. Tuttavia, già nel 1971, un precursore del Midori aveva conquistato i riflettori a Tokyo, durante i campionati internazionali di cocktail organizzati dall’IBA, con il drink Universe, a base di vodka, succo d’ananas e liquore al melone.
Il debutto ufficiale del Midori avvenne nello storico Studio 54 di New York, uno dei locali più celebri degli anni ’70. Fino al 1987 il liquore è stato prodotto esclusivamente in Giappone, ma oggi viene imbottigliato anche in Francia, Stati Uniti e Messico, con distribuzione in oltre 50 paesi.
Come si fa il Midori
Il Midori si basa sui meloni Yubari, noti per la loro dolcezza e forma perfettamente sferica. Questo frutto, paragonabile al melone Cantalupo, è tipico dell’isola di Hokkaido. La sua polpa viene distillata con un processo segreto che mantiene intatto il sapore dolce fino all’imbottigliamento. Suntory protegge gelosamente la ricetta, mantenendola segreta.
Come va bevuto il liquore
Il Midori è raramente consumato puro, ma è un ingrediente essenziale per molti cocktail grazie al suo sapore versatile e al colore accattivante. Tra i drink più famosi troviamo il Japanese Slipper, ideato nel 1984 a Melbourne, e il Midori Margarita, ma è perfetto anche per rivisitazioni del gin tonic o per abbinamenti con succhi freschi.
