C’è chi ama la pastasciutta e chi preferisce le minestre ma c’è un piatto che di solito mette d’accordo tutti. Uno dei primi piatti più amati in Italia è senza dubbio la pasta e patate. A chi dice che è un piatto invernale, rispondiamo che per la pasta e patate c’è una versione per ogni stagione!
Pasta e patate classica
La pasta e patate classica, conosciuta in Campania anche come pasta e patate a finto brodo è l’ideale per l’inverno. Si mettono a cuocere in pentola, insieme, una costa di sedano, una cipolla piccola, un po’ di carota e si fanno appassire appena appena con l’olio d’oliva, poi si aggiungono le patate, due pomodorini e l’acqua. Si lascia cuocere fino a quando le patate sono cotte ma ancora sode e si aggiunge la pasta, per quella che gli chef chiamerebbero una cottura risottata ma che a Napoli è la base di tutte le minestre. Aggiustiamo di sale e lasciamo cuocere, aiutandoci con dell’acqua calda da ggiungere a mano a mano. Una volta pronta, lasciarla riposare un paio di minuti e spolverizzarla di parmigiano.
Pasta e patate con la provola
Questa versione è perfetta per la primavera, meno minestra, sicuramente un piatto unico. Facciamo soffriggere un trito di cipolla, carota e sedano, aggiungiamo le patate e facciamole rosolare, aggiungiamo l’acqua, un po’ di sale e lasciamo cuocere le patate. Anche in questo caso, la pasta va calata direttamente nella pentola con gli altri ingredienti e va fatta cuocere con il rabocco continuo di acqua calda fino ad ottenere la giusta cottura e la giusta consistenza. A fiamma spenta, aggiungere parmigiano e provola taglaiata a dadini e siete pronti per andare a tavola.
Pasta e patate in bianco
La versione estiva si spoglia di carote, sedano e cipolla, il pomodoro lo avevamo abbandonato già in primavera. Questa è anche una versione più veloce che ci consente di stare meno tempo ai fornelli. Riempire una pentola d’acqua e portarla a bollore, nel ftattempo tagliare le patate a cubi, non importa che siano tutti uguali, anzi meglio che siano diversi così alcuni resteranno intatti, altri faranno cremina. Quando l’acqua bolle, mettiamo le patate in pentola, quando riprende il bollore, mettiamo il sale e caliamo anche la pasta. Mentre la pasta cuoce, mettiamo sul fuoco un padellino con aglio, olio e pancetta e facciamo rosolare bene il tutto. Scoliamo la pasta e le patate in un colapasta e rimettiamo in pentola. Togliamo l’aglio dalla padella e versiamo la pancetta e l’olio sulla pasta e patate, aggiungiamo abbondante basilico e tanto parmigiano e il gioco è fatto.
Pasta e patate al forno
Nella versione autunnale torna il pomodoro. Tagliamo le patate e mettiamole sulla placca del forno, condiamo con sale, olio, cipolla e pomodorini salsati e mettiamo in forno a 180 gradi già caldo. Nel frattempo prepariamo la pasta, per questa ricetta, gli spaghetti spezzati sono perfetti. Quando le patate sono cotte e la pasta ben scolata, aggiungiamo la pasta nella teglia delle patate, abbondante parmigiano e rimettiamo in forno per qualche minuto. Non resta che impiattare e gustarla.