Home » La pasta al ferretto: dalla Puglia ha conquistato tutta l’Italia
La pasta al ferretto è una varietà tradizionale di pasta italiana, tipica della Puglia ma diffusa anche in Calabria e Sicilia.
Questa pasta viene realizzata a mano utilizzando un ferretto, un bastoncino di ottone con sezione quadrata, noto anche come “lu caturu”. L’impasto, composto semplicemente da semola di grano duro, farina e acqua, viene arrotolato intorno al ferretto per formare maccheroni o fusilli.
Storicamente, la pasta al ferretto veniva preparata nei giorni di festa e le tecniche di lavorazione, così come i ferretti stessi, venivano tramandati di generazione in generazione. Il processo di produzione prevedeva l’avvolgimento di una sottile sfoglia di impasto attorno al ferretto, seguita da una compressione e rotazione sulla spianatoia per allungare la pasta fino a circa sei centimetri. Successivamente, il ferretto veniva estratto con cura per evitare di rompere la pasta.
L’evoluzione del ferretto è interessante: inizialmente, i contadini utilizzavano pezzetti di legno, rami di ginestra essiccati o anche i ferretti degli ombrelli. In Abruzzo veniva usata la “ceppa”, un bastone di legno, mentre in Sardegna si utilizzava la “busa”, il ferro per lavorare a maglia. Col tempo, il ferretto è stato perfezionato e oggi si trovano in commercio ferretti in acciaio inossidabile, adatti per diversi formati di pasta.
La pasta al ferretto fatta in casa comprende vari tipi di maccheroni, con ricette diffuse in diverse regioni italiane. I maccheroni al ferretto pugliesi, calabresi, siciliani e i fusilli al ferretto lucani sono tra i più noti. Ciascuna zona ha la propria ricetta, segreti e trucchi tramandati di generazione in generazione, tipicamente accompagnati da sughi e verdure di stagione.
I nomi della pasta al ferretto variano a seconda della regione: in Basilicata ci sono i frizzuli; in Emilia Romagna i maccheron a ra bubbieiza fatt con agucchia; in Piemonte i macaron del fret, macaron’d la gugia o macaron con l’agugia; in Puglia pizzariedri, maccaruni, maccaruni avati, minchiareddi e fusilli carrati; in Sardegna i maccarones de busa, in Abruzzo i makkarù nghe il cepp o ceppa.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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