Home » Latte di mandorla, per il pieno di vitamine e sali minerali
Il latte di mandorla è diventato una bevanda molto usuale sulla tavola della prima colazione al posto di quello vaccino, ciò che non tutti sanno è che nonostante il nome, si tratta di un alimento vegano, assolutamente privo di lattosio che si può usare in vari modi.
Questa bevanda è realizzata lasciando i semi delle mandorle in infusione in acqua per poi filtrare il risultato e metterlo in bottiglia.
Il latte di mandorla contiene molti sali minerali come lo zinco, il calcio, il ferro, il potassio e il magnesio, un solo bicchiere di media dimensione fa ingerire il 30% della quantità giornaliera raccomandata, idem l’apporto delle vitamine soprattutto quelle del complesso B2, B12.
Ottima la percentuale di vitamina D che serve al benessere delle ossa e del sistema immunitario.
Inoltre, il latte di mandorla contiene molta vitamina E, circa il 22% del fabbisogno giornaliero. Questa vitamina ha un forte potere antiossidante e serve quindi come antinfiammatorio, combatte gli stati di stress e protegge dalle malattie cardiache, dai tumori e fa bene anche alla vista.
Unico elemento da avere assolutamente sotto controllo è lo zucchero. Quelli che compriamo al supermercato, infatti, spesso hanno zuccheri aggiunti, mentre quasi tutti i carboidrati sono costituiti da zuccheri semplici.
È bene quindi leggere attentamente le etichette, e vedere se si tratta di latte di mandorla naturale o con le aggiunte.
I grassi, infine, sono per lo più monoinsaturi e polinsaturi, molto buono è l’indice di acido oleico e linoleico, la cui continua assunzione ha provato di essere conservativa dello stato di salute del nostro corpo.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture