La pasta alla Norma è un piatto iconico della cucina siciliana, il cui nome deriva dall’opera del compositore catanese Vincenzo Bellini. Ma possiamo preparare una versione light.
Come si prepara la pasta alla Norma
La sua preparazione inizia con le melanzane, che vengono affettate, cosparse di sale per eliminare l’amaro e lasciate riposare per mezz’ora. Successivamente, vengono sciacquate, asciugate e fritte in abbondante olio d’oliva fino a doratura. Parallelamente, si prepara un semplice sugo con pomodori freschi o pelati, aglio e basilico. Le melanzane fritte vengono poi aggiunte al sugo. La pasta, solitamente spaghetti o maccheroni, viene cotta al dente e condita con il sugo di pomodoro e melanzane. Il piatto si completa con una generosa grattugiata di ricotta salata e foglie di basilico fresco.
Qual è il tipo di pasta con meno calorie
Nonostante la sua bontà, la pasta alla Norma ha un apporto calorico elevato. Una porzione media può arrivare a quasi 800 kcal, suddivise tra pasta (350 kcal per 100 grammi), melanzane fritte (150 kcal per 100 grammi), sugo di pomodoro (50 kcal per 100 grammi), olio d’oliva (90 kcal per 10 ml) e ricotta salata (120 kcal per 30 grammi).
Cosa fare la pasta alla Norma più leggera
Per rendere questo piatto più leggero e adatto a una dieta sana, senza comprometterne il sapore, si suggeriscono alcune alternative. Cominciamo dalle melanzane. Invece di friggerle, si possono cuocere al forno o in friggitrice ad aria. Tagliare a cubetti o fette, condire con un filo d’olio d’oliva e un pizzico di sale, e cuocere in forno a 200°C per 20-25 minuti. Questo metodo riduce notevolmente il contenuto di grassi. Inoltre, pur non riducendo le calorie totali, la pasta integrale è ricca di fibre e ha un indice glicemico più basso, aiutando a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e prolungare il senso di sazietà, quindi va preferita.
Per quanto riguarda il sugo di pomodoro, meglio utilizzare pomodori freschi e maturi perché migliora il sapore e aumenta il contenuto di nutrienti, grazie al licopene, un potente antiossidante. Si può usare in quantità moderata di ricotta salata o sostituirla con ricotta fresca, meno salata e con un contenuto di grassi inferiore. Per una variante ancora più leggera, si può utilizzare formaggio grattugiato a basso contenuto di grassi. Infine, per arricchire il piatto di vitamine e minerali, si possono aggiungere altre verdure come zucchine o peperoni, tagliati a dadini e cotti insieme alle melanzane. Questi suggerimenti non solo riducono l’apporto calorico della pasta alla Norma, ma migliorano anche il suo profilo nutrizionale, rendendola una scelta più sana senza sacrificare il gusto.