Home » Cibo sprecato: l’impatto invisibile sul Pianeta
Lo spreco alimentare rappresenta una delle principali sfide ambientali e sociali del nostro tempo. Ogni anno, tonnellate di cibo vengono gettate via, causando la perdita di preziose risorse naturali come acqua, terra ed energia. Questo fenomeno contribuisce anche all’emissione di gas serra, aggravando la crisi climatica. Ridurre lo spreco significa adottare scelte più consapevoli nella produzione, distribuzione e consumo di alimenti. Ogni piccolo gesto, come pianificare la spesa o riutilizzare gli avanzi, può fare una grande differenza per il pianeta. Secondo l’Osservatorio Waste Watcher International, un italiano medio spreca 683,3 grammi di cibo alla settimana, pari a oltre 35 chili annui. Questo si traduce in un uso non necessario di 1,982 milioni di ettari di superficie agricola, un’area grande quanto la Lituania o pari a Emilia-Romagna e Piemonte messe insieme. Gli alimenti scartati non sono solo numeri: sono terra agricola sfruttata, acqua consumata ed emissioni di CO2 rilasciate inutilmente nell’atmosfera.
Un caso emblematico è quello dell’insalata: ogni italiano ne spreca 22,3 grammi a settimana, ovvero oltre 1 kg all’anno. Questo spreco equivale a una perdita di 63mila ettari di terra agricola, un’area sei volte più grande della superficie coltivabile di Malta. Il peso reale di ogni gesto quotidiano diventa così evidente: anche un piccolo spreco genera un grande impatto sulle risorse naturali.
In occasione della Giornata Mondiale del Suolo, la nuova funzionalità della app Sprecometro offrirà un modo innovativo per calcolare l’impronta ecologica degli sprechi alimentari. Questa funzione, sviluppata con il supporto di Natura Nuova, consente di collegare ogni grammo di cibo sprecato alla terra agricola necessaria per produrlo. “Ogni pasto salvato – spiega Andrea Segrè, direttore scientifico di Waste Watcher – rappresenta un passo verso un futuro più sostenibile”. In conclusione: ridurre lo spreco di cibo non è solo un atto etico, ma anche un impegno concreto per salvaguardare le risorse del nostro pianeta.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: Lumos - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture
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