Home » La cucina italiana candidata a patrimonio immateriale Unesco
La cucina italiana candidata a patrimonio immateriale Unesco dal governo italiano attraverso i Ministeri dell’Agricoltura e della Cultura. È stato così avviato un processo complesso che si concluderà entro il 2025. La cucina italiana non è semplicemente un modo di nutrirsi, ma un’arte che racchiude storia, tradizione, cultura, convivialità e ospitalità. È apprezzata globalmente e condivisa da ogni angolo del pianeta.
L’Italia è un Paese caratterizzato da una vasta diversità geografica, con vari terreni, sole, mare e montagne. Questa diversità si riflette nella ricchezza della cucina italiana, che sfrutta una varietà di ingredienti naturali per creare piatti e tradizioni uniche. La cucina italiana è una testimonianza della selezione accurata e della combinazione degli ingredienti migliori per creare piatti che nutrono non solo il corpo ma anche l’anima. Questa passione per il cibo è stata tramandata di generazione in generazione, con i nostri antenati che coltivavano la terra per preparare pasti che esprimessero amore e dedizione.
L’Unesco, come organizzazione delle Nazioni Unite, si impegna nella promozione della cultura a livello globale. L’obiettivo è preservare i patrimoni mondiali, i luoghi di importanza culturale e naturale, le tradizioni e i valori essenziali per l’umanità. La candidatura della nostra cucina è stata presentata quest’anno dal Ministero dell’Agricoltura e dal Ministero della Cultura, con l’obiettivo di riconoscere la cucina come un insieme di pratiche culturali immateriali che rappresentano l’identità di un’intera nazione.
Questa candidatura sottolinea l’impegno dell’Italia per la biodiversità, la sostenibilità e l’etica culinaria, promuovendo l’eliminazione degli sprechi e l’uso di prodotti di stagione. Grandi chef, imprenditori e amici dell’Italia, oltre a cuochi italiani e sostenitori della causa, lavorano insieme a un comitato scientifico per sostenere questa iniziativa. La cucina italiana non è solo un tesoro nazionale, ma un patrimonio condiviso con il mondo intero, rendendo possibile trovare tracce della nostra cultura culinaria in ogni angolo del pianeta.
Sono già diversi i prodotti della cucina italiana ad essere patrimonio Unesco, come ad esempio la pizza. Adesso però si vuole promuovere la nostra cucina nella sua completezza, unicità e qualità.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: Lumos - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture
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