Home » Panettone, a Monza la convention mondiale
La convention si aprirà con i saluti di Claudio Gatti, presidente dell’Accademia Mlm, e Francesco Briglia, direttore della casa editrice Italian Gourmet. Interverrà anche Carlo Abbà, Assessore alle Attività Produttive del Comune di Monza. La prima tavola rotonda, intitolata “Da prodotto artigianale a business globalizzato: quale futuro e quali tutele per il panettone italiano?”, vedrà la partecipazione di relatori di spicco come l’On. Daniela Dondi, promotrice della proposta di legge per la Giornata nazionale del panettone italiano. Seguirà un panel condotto da Carlo Meo, che esplorerà il fenomeno del panettone nel contesto attuale tra costume e mercato. Un evento da non perdere per tutti gli appassionati e i professionisti del settore.
Il panettone ha origini antiche, risalenti al XV secolo a Milano, dove si dice sia stato inventato da un giovane pasticcere di nome Toni. La leggenda narra che, per risolvere un problema durante un banchetto, il giovane decise di utilizzare un impasto di pane arricchito con frutta candita e uvetta, creando così il panettone. Con il passare dei secoli, il panettone è diventato un simbolo del Natale in Italia, diffondendosi anche all’estero e diventando un dolce tradizionale durante le festività.
Gli ingredienti principali del panettone includono farina, zucchero, burro, uova, lievito, uvetta e frutta candita (come arance e cedro). A differenza di altri dolci natalizi, come il pandoro o il panforte, il panettone si distingue per la sua particolare lievitazione e la sua consistenza soffice e alveolata, che si ottiene grazie a un lungo processo di fermentazione e a una lavorazione manuale attenta. La lavorazione del panettone è un processo artigianale complesso che richiede tempo e pazienza. Inizia con la preparazione di un lievito madre, che viene alimentato e lasciato fermentare per diverse ore. Successivamente, gli ingredienti vengono amalgamati in diverse fasi, permettendo all’impasto di lievitare più volte, dando così al panettone la sua caratteristica consistenza soffice e leggera. Dopo la formatura, il panettone doc viene cotto in forno e lasciato raffreddare, prima di essere pronto per essere gustato durante le festività.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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