11/09/2025 - 20:23
No Result
View All Result
Foodando
  • News
  • A Tavola
    • Ricette
    • Prodotti Made in Italy
    • Gastronomia
  • Alimentazione
    • Consigli Alimentari
    • Diete
  • News
  • A Tavola
    • Ricette
    • Prodotti Made in Italy
    • Gastronomia
  • Alimentazione
    • Consigli Alimentari
    • Diete
No Result
View All Result
Foodando
No Result
View All Result

Home » Il cacio di Genazzano, un antico pecorino a latte crudo

Il cacio di Genazzano, un antico pecorino a latte crudo

Il cacio di Genazzano, formaggio pecorino a latte crudo, ha radici nel '600 ed è un simbolo della tradizione locale. Prodotti da aziende agricole locali, rischia di scomparire dal commercio nonostante la sua lunga storia legata al territorio e alle famiglie contadine.

di wesart
Settembre 6, 2023 - Aggiornamento: Marzo 6, 2024
in A Tavola
Tempo di lettura: 4 minuti
484
Il cacio di Genazzano, un antico pecorino a latte crudo
740
CONDIVISIONI
3.5k
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookInvia su Whatsapp
Indice

Genazzano è un piccolo comune sulle pendici dei monti Penestini, in provincia di Roma. Qui due aziende agricole producono un particolare pecorino a latte crudo: il cacio di Genazzano, appunto. Questo formaggio, le cui citazioni risalgono addirittura al ‘600 ha una lunga storia legata al territorio e ad i suoi abitanti. Per secoli, il cacio di Genazzano è stato l’alimento che era sulle tavole delle famiglie contadine, che lo producevano e ne tramandavano la preparazione di generazione in generazione. Questo consumo di tipo familiare, legato alla tradizione che si tramandava di padre in figlio ha rischiato di far scomparire questo formaggio dal commercio.

Il cacio di Genazzano diventa presidio Slow Food

Il cacio di Genazzano diventa presidio Slow Food, visto che da anni ormai si batte per far conoscere il valore del latte crudo per la produzione di formaggi.

Il latte crudo, ovvero quello non pastorizzato né termizzato, è ricco di nutrienti, enzimi, vitamine e fermenti lattici. Tutto questo si trasferisce ai formaggi, dandogli un aroma e un profumo legati al pascolo e ai fiori del territorio in cui gli animali vivono e mangiano. Ogni pascolo ha un ambiente differente che conferisce unicità al pecorino di latte crudo che viene prodotto in quella zona. Sentori naturali, molto diversi da quelli dell’industria casearia che ricorre al latte pastorizzato e, spesso, all’aggiunta di fermenti industriali.

Ed è proprio questa unicità che i produttori di cacio di Genazzano stanno provando a salvaguardare. Stanno infatti puntando ad un’alta qualità del prodotto, tramite la conversione dei pascoli in prati stabili. Si tratta di un processo lungo, che avrà bisogno di almeno quattro anni per essere portato a compimento ma che garantirà una qualità alta e costante al cacio di Genazzano.

Come si produce questo pecorino a latte crudo

Prima di tutto, va detto che per fare questo pecorino, si utilizza solo latte di tre razze ovine, come previsto dal disciplinare di produzione. Le tre razze ammesse sono: Sarda, Comisana, Massese e i loro incroci. Il latte ottenuto dalle pecore, si scalda in un paiolo di rame stagnato, fino alla temperatura di 35-38 gradi. La coagulazione è data dal caglio animale. Ci sono due modi diversi per tagliare la cagliate e sono relativi alle stagionature. Infatti, il taglio a nocciola si utilizza per il cacio fresco, mentre per quello stagionato sei mesi si usa il taglio a chicco di mais. Più i pezzi di cagliata sono piccoli, minore umidità è presente al loro interno. Quindi i pezzi più piccoli sono l’ideale per una stagionatura più lunga. A questo punto si spurga il siero e si procede alla cottura della pasta a temperatura compresa tra i 40 e i 45 gradi, sempre a seconda della stagionatura che si vuole realizzare. In ultimo, prima del riposo, c’è la salatura.




Articoli correlati:

Vini rossi, la riscossa dell'Amarone
Fave, ortaggio di primavera da sbucciare e mangiare subito
Brioche semplici, profumate e fragranti
Marron glacè e Mont blanc, che bontà!
Tags: cacio di Genazzanodisciplinare di produzionelatte crudopecorino
Condividi296Invia
Articolo Precedente

Fagiolo della Regina, dal gusto delicato: sagra a San Lupo

Articolo Successivo

Castagna del Vulture nel registro PAT: la richiesta dei coltivatori

Articolo Successivo
Castagna del Vulture nel registro PAT: la richiesta dei coltivatori

Castagna del Vulture nel registro PAT: la richiesta dei coltivatori

Articoli Recenti

Cosa preparare a Capodanno? Ecco i nostri consigli per gli antipasti di carne

Cosa preparare a Capodanno? Ecco i nostri consigli per gli antipasti di carne

Dicembre 31, 2024 - Aggiornamento: Gennaio 1, 2025
Hai vegetariani a tavola e non sai cosa preparare? Te lo diciamo noi

Hai vegetariani a tavola e non sai cosa preparare? Te lo diciamo noi

Dicembre 31, 2024 - Aggiornamento: Gennaio 1, 2025
Il cenone del 31 dicembre inizialo con gli antipasti di pesce

Il cenone del 31 dicembre inizialo con gli antipasti di pesce

Dicembre 31, 2024 - Aggiornamento: Gennaio 1, 2025
Come riciclare gli scarti: idee creative per bucce e gusci

Come riciclare gli scarti: idee creative per bucce e gusci

Dicembre 31, 2024 - Aggiornamento: Gennaio 2, 2025
Antipasti sfiziosi (e senza cottura) per la cena di Capodanno

Antipasti sfiziosi (e senza cottura) per la cena di Capodanno

Dicembre 30, 2024
Il Consorzio del Parmigiano Reggiano punta a conquistare il mondo

Il Consorzio del Parmigiano Reggiano punta a conquistare il mondo

Dicembre 30, 2024
Cenone di Capodanno

Cenone di Capodanno: quest’anno gli italiani spenderanno in media 72 euro a testa

Dicembre 30, 2024
Gli errori alimentari da evitare per una dieta sana e bilanciata

Gli errori alimentari da evitare per una dieta sana e bilanciata

Dicembre 30, 2024 - Aggiornamento: Gennaio 2, 2025
Come riciclare il pandoro: tante idee originali e sostenibili

Come riciclare il pandoro: tante idee originali e sostenibili

Dicembre 30, 2024 - Aggiornamento: Gennaio 2, 2025
Scopriamo il katsuobushi, l’ingrediente giapponese che arricchisce i piatti

Scopriamo il katsuobushi, l’ingrediente giapponese che arricchisce i piatti

Dicembre 29, 2024 - Aggiornamento: Gennaio 1, 2025

Link Utili

  • Chi Siamo
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)

Ultimi Articoli

Cosa preparare a Capodanno? Ecco i nostri consigli per gli antipasti di carne

Cosa preparare a Capodanno? Ecco i nostri consigli per gli antipasti di carne

Dicembre 31, 2024 - Aggiornamento: Gennaio 1, 2025
Hai vegetariani a tavola e non sai cosa preparare? Te lo diciamo noi

Hai vegetariani a tavola e non sai cosa preparare? Te lo diciamo noi

Dicembre 31, 2024 - Aggiornamento: Gennaio 1, 2025

Categorie

  • A Tavola
  • Alimentazione
  • Consigli Alimentari
  • Diete
  • Gastronomia
  • News
  • Prodotti Made in Italy
  • Ricette
  • Uncategorized

Tag

acqua alimentazione alimenti benefici Birra caffè carne cibo cioccolato consigli cucina cucina italiana dieta dieta mediterranea dolce dolci estate formaggi formaggio forno frutta funghi insalata italia legumi napoli Natale olio pane panettone pasqua pasta patate pesce pizza pomodori ricetta ricette riso salute sicilia tradizione uova vini Vino

© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Foodando
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • News
  • A Tavola
    • Ricette
    • Prodotti Made in Italy
    • Gastronomia
  • Alimentazione
    • Consigli Alimentari
    • Diete

© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture