Sono tanti i dolci di San Giuseppe in Italia. Per festeggiare i papà, in quasi tutte le città italiane c’è un dolce specifico che si fa solo o soprattutto in quest’occasione. Questa è una di quelle cose che ci lega al passato, al dolce della festa, quello fatto appositamente per la ricorrenza da festeggiare. Facciamo una breve panoramica da Sud a Nord di quali sono i dolci di San Giuseppe in Italia.
La sfincia di Palermo
A Palermo per festeggiare il papà si prepara la sfincia. Una frittella ripiena di crema di ricotta e gocce di cioccolato, decorata con i canditi. La storia della sfincia affonda le sue radici nella notte dei tempi. Si racconta che quando San Giuseppe fuggì in Egitto con Maria e il piccolo Gesù, per mantenere la famiglia, vendesse frittelle.
La zeppola a Napoli
A Napoli per festeggiare il Santo si preparano le zeppole. Fritte o al forno che siano, l’impasto resta uguale. Si tratta di una pasta choux dalla forma circolare, arrotolata su sè stessa, guarnita con crema pasticcera e amarene. La prima ricetta delle zeppole di San Giuseppe si trova nel Trattato di Cucina Teorico-Pratico del Duca di Buonvicino, Ippolito Cavalcanti, del 1837. Due sono le leggende legate alla nascita di questo dolce. La prima lo accomuna alle sfince, la seconda, di origine pagana, fa risalire l’usanza di fare le zeppole ai Liberalia che si tenevano nell’Impero Romano il 17 marzo.
Il bignè di San Giuseppe a Roma
A Roma, per questa ricorrenza si usa preparare i bignè di San Giuseppe. Il bignè ha la stessa pasta choux delle zeppola ma ha forma diversa. Tondo e cavo è ripieno di crema e non ne ha sopra ed ha una crema molto più liquida di quella della zeppola. La tradizione romana e la napoletana vanno a braccetto e riprendono sia la tradizione dei Liberalia che quella di San Giuseppe frittellaro.
La raviola a Bologna
Le raviole bolognesi hanno origine contadina, il 19 marzo segnava l’inizio del lavoro nei campi. Alla fine dell’inverno, i contadini festeggiavano la fine della stagione fredda e l’arrivo della primavera, stagione di guadagni, preparando le raviole. Le raviole venivano messe sulle siepi ed erano a disposizione dei passanti. Questi dolci sono molto semplici, si tratta di mezzelune di pastafrolla, ripiene di mostarda bolognese.

Le frittelle di mela a Milano
A Milano il dolce delle feste di fine inverno è la frittella di mele. Questo dolce si prepara sia a Carnevale che alla festa del papà ed affonda le sue radici nella religione cristiana e della figura di San Giuseppe friggitore di frittelle.