La cucina asiatica sta raccogliendo sempre più estimatori in Italia. Se prima il must era andare al ristorante cinese o giapponese, negli ultimi anni si è diffusa sempre di più la cucina thailandese. Uno dei piatti più più noti della cucina thailandese è il Pad Thai, uno sfizioso e ricco primo piatto che è possibile realizzare anche in casa.
Come fare il Pad thai in casa
Preparare il Pad thai a casa non è difficile, ci vuole solo un po’ di pazienza e gli ingredienti giusti.
INGREDIENTI
Olio (va bene quasi tutto, tranne quello di sesamo), tagliatelle di riso (si trovano ormai in tutti i supermercati che hanno un reparto etnico, in mancanza andranno bene delle tagliatelle secche all’uovo), 1 uovo grande (o due piccole), gamberi (o pollo o maiale), cipollotto lungo, salsa al tamarindo per Pad thai, funghi, succo di mezzo lime, arachidi pestate non salate, fish sauce e germogli di soia.
Con gli ingredienti possiamo regolarci a nostro gusto ma diciamo che ci servono 50 ml di salsa al tamarindo per 250 grammi di tagliatelle.
UTENSILI
Una pentola wok, una pentola per la pasta e una spatola.
PROCEDIMENTO
Nella wok facciamo scaldare poco olio e ci saltiamo i gamberi o la carne a fiamma alta. Aggiungiamo i funghi e facciamo cuocere bene, poi il cipollotto. Nel frattempo prepariamo l’acqua per le tagliatelle di riso che andranno cotte senza sale e scolate a metà cottura, conservando l’acqua. Se usiamo i gamberi, ricordiamo che vanno cotti poco, appena spadellati, prima di aggiungere i funghi. Rompiamo le uova direttamente nella wok e facciamole rapprendere, mescolandole bene con gli altri ingredienti. A questo punto possiamo aggiungere la salsa di tamarindo. Uniamo le fettuccine nel wok e aiutiamoci con l’acqua di cottura per finire di cuocerle. Quando il piatto sarà ben amalgamato, aggiungiamo un cucchiaino di fish sauce e il lime. Mettiamo il Pad thai nei piatti e completiamo con i germogli di soia, le arachidi sbriciolate, una fettina di lime e del peperoncino fresco, tagliato a rondelle.
