Home » Lo scammaro, il piatto amato da Eduardo De Filippo
Lo scammaro napoletano è un piatto tradizionale e particolare. Si tratta di una sorta di frittata priva però di uova. Una ricetta che ha catturato l’attenzione anche online, si è infatti posizionata tra i piatti più cercati del 2023 secondo Google Trends. Questa preparazione, tipica della tradizione napoletana, è protagonista durante le festività, soprattutto nei giorni di Quaresima, in quanto considerata un piatto “di magro”, adatto ai pasti sobri e privi di carne.
La storia dello scammaro è intrinsecamente legata a motivi religiosi, risalendo ai giorni di Quaresima in cui i pasti dovevano essere modesti e senza grassi o proteine animali. Nei monasteri napoletani, alcuni monaci avevano il permesso di consumare carne per motivi di salute durante questo periodo. Tale distinzione portò all’origine del nome: chi consumava carne nelle camere, chiamate anche “cammere”, infrangendo la regola religiosa, veniva detto “cammarava”, mentre chi osservava il precetto e mangiava di magro era detto “scammarava”.
La ricetta dello scammaro è stata positivizzata dal clero al punto da essere immortalata da Ippolito Cavalcanti. Quest’ultimo infatti, nel 1837, la inserì nel suo trattato dal titolo “Cucina teorico pratica”. Questo piatto è ancora oggi preparato nel napoletano, soprattutto nei giorni di vigilia che precedono le festività religiose.
La preparazione dello scammaro è semplice ed economica, in linea con il concetto di magro che il piatto stesso incarna e rappresenta. Gli spaghetti vengono bolliti e poi adagiati in una padella con abbondante olio. Quindi si aggiungono tutti gli altri ingredienti, vale a dire olive, alici, pinoli, uvetta, aglio e prezzemolo. La cottura avviene come per una frittata, girando il piatto per cuocere entrambi i lati prima di servirlo a tavola. Questa ricetta era molto amata dall’attore Eduardo De Filippo. Sicuramente è un piatto che si distingue per la sua semplicità e rapidità, diventando una preparazione iconica della tradizione culinaria napoletana.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture

© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture