Home » Casatiello sì, ma quello dolce e colorato
Pasqua è alle porte oramai, e in ogni casa si rispolverano i ricettari di famiglia.
In Campania, si sa, il re in cucina in questo periodo è il casatiello
Molti non sanno che questo piatto ha una versione dolce che poco ha a che fare con l’esplosione di salumi del suo famoso fratello. Ma non difetta per niente in gusto e bontà.
La sua origine è incerta, c’è chi dice che sia casertana, chi che questa ricetta arriva dalla costiera amalfitana, chi la avvicina a Napoli e la dimora verso Torre del Greco.
Qualunque essa sia, la cosa certa è che per preparare questa delizia ci vuole un bel po’ di tempo e soprattutto lui, il lievito madre.
La forma alta richiama quella del panettone ma la glassa e i confettini colorati che lo decorano gli danno quel tocco in più di vivacità.
Per preparare l’impasto occorre un chilo di farina, mezzo litro di latte, 8 uova, 500 grammi di lievito madre (o di criscito), 150 grammi di sugna (volendo si può sostituire con il burro), 450 grammi di zucchero, uva passita, cedro a pezzettini, un pizzico di sale, un bicchierino di sanbuca e 6 grammi di lievito di birra.
Il procedimento è semplice ma laborioso.
Si inizia sciogliendo in un contenitore grande il criscito nel latte e amalgamandolo con una frusta.
A questo punto, aggiungere il sale, il lievito, le uova, lo zucchero, la sugna e la farina.
Ed ecco la parte difficile, ma sono tanti i tutorial su Youtube che lo spiegano meglio delle parole.
L’impasto va “battuto” per fargli incorporare aria, ve ne accorgerete perché iniziano a formarsi delle bolle.
Questo è il momento di aggiungere il cedro, i canditi, l’uvetta, il liquore e la vanillina.
Dopo di che, versare il composto ottenuto in uno stampo dai bordi alti imburrata e infarinata. Lasciare crescere almeno una notte intera.
Il casatiello dolce va infornato a 180 gradi e fatto cuocere almeno un’ora.
Durante la cottura in forno, ci si può dedicare alla glassa che si prepara con un albume e dello zucchero a velo.
Una volta cotto, ricoprire il dolce con la glassa e i confettini.
Infornare ancora per pochi minuti nel forno caldo, ma spento.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture
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