Home » Fiori commestibili, per una cucina colorata e profumata
Ci sono tantissimi fiori commestibili, che spesso vengono utilizzati in cucina per arricchire piatti, decorare torte o essere il piatto principale. Pensate, ad esempio, ai fiori di zucca, semplicemente pastellati e fritti o ripieni. Non sono una goduria? Anche il carciofo è un fiore, che mangiamo in mille modi diversi, così come lo è il girasole, da cui si ricava l’olio. Però, a parte quelli che ben conosciamo, ce ne sono tantissimi altri, tutti da scoprire. A volte però, raccogliere alcuni fiori commestibili dall’orto significa sacrificare il frutto. Per questo, alcuni fiori sono meno diffusi di altri, o più preziosi. Ad esempio, i fiori di aglio e cipolla che pure sono fortemente aromatici, difficilmente si trovano in commercio.
Gli amanti di tè e tisane sanno bene che fiori come l’ibisco e il gelsomino sono largamente usati per gli infusi e che sono commestibili. Anche con i boccioli di rosa si fanno belle cose, dai risotti ai gelati con acqua di rose. Volete dare una nota piccantina alla vostra insalata? Fatelo con un fiore: il nasturzio. Anche le violette sono fiori commestibili, si usano per decorare le torte, per fare caramelle e si fanno anche candite o glassate.
I fiori delle piante aromatiche come rosmarino, basilico o origano, possono essere tranquillamente utilizzati in cucina. Infatti contengono lo stesso olio essenziale delle foglie della pianta e daranno ai vostri piatti una nota di colore profumata. nel caso del basilico, nello specifico, è sempre bene togliere le infiorescenze dalla pianta, così che cresca meglio. Ecco, quei fiori possono contribuire a fare un buon sugo! per non parlare del raffinato uso dei pistilli di fiori di zafferano in cucina o dei mille usi della lavanda.
Anche passeggiando per i campi o nel sottobosco possiamo imbatterci in fiori eduli. Ad esempio il tarassaco o i fiori di borragine che ricordano la freschezza del cetriolo. Se però non siamo sicuri di saper riconoscere i fiori spontanei, evitiamo di andare per tentativi, il rischio è quello dell’intossicazione alimentare. Anche le margherite possono essere mangiate, i fiori di camomilla e quelli di calendula. Insomma, c’è modo di spaziare!
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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