Home » Le arance regine delle tavole d’inverno ma ci sono tante varietà
In questo periodo dell’anno sulle nostre tavole non mancano le arance. Sono frutti noti per la ricchezza di vitamine e le proprietà benefiche, oltre che molto buoni sia a fine pasto che come spuntino oppure da consumare sotto forma di succo. Ci sono però tante varietà di arance, ognuna con proprie caratteristiche.
Innanzitutto le arance si distinguono tra dolci e amare. Mentre l’arancio dolce, originario del sud-est asiatico, si è diffuso nelle regioni mediterranee e oltre, l’arancio amaro, forse originario dell’Asia sud-orientale, trova impiego principalmente nell’industria alimentare e farmaceutica per la produzione di una vasta gamma di prodotti, anche se negli ultimi tempi si trovano anche come prodotto bio da consumare come frutta.
Tra le arance dolci, si distinguono le varietà bionde e rosse. Le prime, con polpa giallo-arancio, includono nomi come Navel, Valencia, Belladonna e Vaniglia. Le seconde, come Tarocco, Moro e Sanguinello, si caratterizzano per la polpa rossa, il cui colore è dovuto alla presenza di antociani, pigmenti naturali che si sviluppano grazie alle condizioni climatiche specifiche di alcune regioni, come quelle intorno all’Etna in Sicilia.
Le arance rosse, in particolare le varietà Tarocco, Moro e Sanguinello, sono riconosciute con il marchio di Indicazione Geografica Protetta (IGP) in Sicilia, dove l’ecosistema unico favorisce le loro caratteristiche peculiari. Ognuna ha un sapore particolare: la Tarocco, ad esempio, è equilibrata mentre la Moro ha un sapore intenso.
Un altro esempio di eccellenza siciliana sono le Arance di Ribera, marchio DOP, con polpa bionda dolce e succosa, coltivate secondo rigidi criteri di qualità.
L’arancia Belladonna di San Giuseppe è una varietà “tardiva” tipica della Calabria, apprezzata per la sua dolcezza e la scarsa presenza di semi. Le arance Valencia, invece, maturano durante l’estate, offrendo l’opportunità di gustare questo frutto anche nei mesi più caldi.
Infine, l’arancia Vaniglia è apprezzata per la sua freschezza favorita dal basso livello di acidità e dal sapore delicato che ricorda appunto la vaniglia.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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