Abbiamo mangiato pomodori in tutte le salse e in tutte le maniere, durante la stagione estiva, e prima di concludere la stagione, qualcuno avrà sicuramente pensato di fare la conserva di pomodoro passato in casa. Non è un’impresa epica, solo un po’ lungo il procedimento ma, soprattutto se avete un orto e i pomodori li avete coltivati da voi, sarà una grande soddisfazione!
Cosa serve per fare la conserva di pomodoro passato in casa
Bottiglie e barattoli di vetro, tappi nuovi, 1 bacinella, 2 pentoloni, mestolo, mestolo forato, ciotole capienti ( meglio se sono di plastica o di acciaio), stracci e strofinacci, un passaverdure (elettrico vi farà fare meno fatica ma quello a mano pure va bene), un imbuto.

Cominciamo dalla pulizia dei barattoli
Prima di tutto, dobbiamo occuparci di barattoli e tappi che vanno lavati e sterilizzati. Dopo aver lavato tutto con acqua e sapone per i piatti avete due opzioni: 1) fare la bollitura classica dei barattoli con acqua e tenerli a bollire per 20/30 minuti dall’inizio del bollore; 2) immergere i barattoli in acqua bollente con una punta di cucchiaio di soda caustica. In questo caso, dopo averli ben puliti, dobbiamo risciacquarli per bene. In entrambi i casi, barattoli e tappi vanno adagiati su canovacci puliti e ben asciugati.
Come fare la conserva di pomodoro passato
Passiamo ai pomodori. Prima di tutto dobbiamo lavarli accuratamente, immergiamoli in acqua in una bacinella, sciacquiamoli bene e trasferiamoli in un cola pasta. Ripetiamo l’operazione di lavaggio un paio di volte, eliminando a mano a mano i piccioli e i pomodori non sodi o che sembrano andati.
In un pentolone mettiamo poca acqua a bollire, diciamo un quarto della sua capienza. Quando l’acqua bolle, possiamo inserire i pomodori nella pentola. A questo punto dobbiamo aspettare che riprenda il bollore e quando i pomodori saranno appena, appena spaccati, tiriamoli su con un mestolo forato e mettiamoli in una ciotola. Proseguiamo, sempre nella stessa acqua, fino ad esaurimento pomodori.
A mano a mano che facciamo bollire i pomodori, cominciamo a passarli al passaverdure, predisponendo una ciotola per raccogliere le bucce e una per raccogliere la salsa. Quando abbiamo finito di passare la prima parte dei pomodori, prima di proseguire con la seconda che bolle in pentola, ripassiamo le bucce al passaverdure per ottenere una conserva di pomodoro passato più densa.
A questo punto, possiamo cominciare a mettere la conserva di pomodoro passato nei vasetti o nelle bottiglie, aiutandoci con un imbuto largo. Lasciamo sempre uno spazio, diciamo due dita nel caso delle bottiglie o uno sotto il restringimento del barattolo su cui poi va il tappo, così che durante la bollitura delle bottiglie ci sia spazio per la dilatazione da calore.
Una volta riempite le bottiglie, tappiamo bene, stringendo i tappi e poi mettiamo a bollire le bottiglie, coperte d’acqua, e adagiate tra gli stracci così che non urtino tra loro durante la bollitura. Contiamo mezz’ora da quando l’acqua inizia a bollire e lasciamole raffreddare in acqua. Il giorno dopo, asciughiamole bene, possiamo anche etichettarle con la data di produzione, e riponiamole in dispensa per l’inverno.