Molte persone amano condividere un bicchiere di vino in compagnia, specialmente durante cene e occasioni speciali. Tuttavia, l’esperienza può essere rovinata se il vino ha un sapore sgradevole, noto come “sapore di tappo”.
A cosa è dovuto
Il termine “sapore di tappo” si riferisce a un difetto del vino causato da un tappo di sughero contaminato da una muffa chiamata TCA (tricloroanisolo). Questa muffa può infettare il sughero e, di conseguenza, il vino. Il risultato è un vino con aroma e sapore di muffa, cartone bagnato o, talvolta, anche di un vecchio libro. Questi odori e sapori indesiderati possono coprire le sfumature fruttate e complesse del vino.
Come riconoscere il ‘sapore di tappo’
Anche se non si è degli esperti sommelier, ci sono tecniche semplici che si possono utilizzare per individuare il “sapore di tappo”. Innanzitutto l’osservazione visiva esaminando il sughero. Se si notano macchie o segni di muffa sul sughero, questo potrebbe essere un segno evidente del problema. Tuttavia, il sughero potrebbe sembrare normale anche se il vino è difettato. C’è poi l’osservazione olfattiva. Bisogna annusare attentamente il vino. Un vino con ‘sapore di tappo’ emetterà un forte odore di muffa, cartone bagnato o altri odori non comuni. Se l’odore del vino è diverso da quanto previsto, potrebbe essere un segno di problema.
Quindi la degustazione del vino. Un vino con ‘sapore di tappo’ avrà un sapore piatto e sgradevole, spesso dominato da sapori di muffa o cartone. Se il sapore è notevolmente diverso da quanto ci si aspettava, potrebbe essere un chiaro segno di un vino difettato. Infine il confronto. Se si hanno dubbi potrebbe essere utile confrontare il vino con un’altra bottiglia dello stesso vino o con un vino simile. Se si nota una differenza significativa nei sapori e negli aromi, è probabile che si abbia a che fare con un vino con ‘sapore di tappo’.

Cosa fare se il vino è difettato
Se si sospetta che il vino sia difettato a causa del tappo, non c’è motivo di preoccuparsi. Si può restituire la bottiglia al negozio o al ristorante in cui è stata acquistata e richiedere un rimborso o uno scambio. La maggior parte dei rivenditori e dei produttori di vini comprenderà il problema e sarà disposta a soddisfare la richiesta.
In conclusione, anche se non si è un esperto di vini, si può apprendere a riconoscere un vino con ‘sapore di tappo’ utilizzando i sensi di vista, olfatto e gusto. Con un po’ di pratica, si potranno identificare i segni di un vino danneggiato e garantire che ogni bicchiere di vino sia un piacere per il palato.