L’autunno è il tempo delle castagne per antonomasia. Sono un frutto goloso sia da magiare da solo che da utilizzare nella preparazione di dolci, arrosti, zuppe e lievitati però bisogna stare attenti alle calorie. Infatti le castagne sono formate, quasi all’80% da carboidrati complessi. Questo le rende degne sostitute di cereali e amidacei più che uno spuntino a base di frutta. Di contro, proprio per la loro composizione sono dei perfetti energizzanti naturali. Quindi si alle castagne per chi è in un periodo di forte stress, per chi deve riprendere peso o per chi combatte un malanno di stagione. Inoltre, le castagne sono ricche di vitamine del gruppo B, di fosforo e sali minerali che aiutano il sistema nervoso. Sono valide alleate anche per combattere l’anemia e la stanchezza cronica, grazie all’alto contenuto di ferro.
Tre metodi per cuocere le castagne
I modi per cuocere le castagne sono tanti ma prima di pensare al metodo di cottura bisogna fare due operazioni. Prima di tutto va fatto un taglio orizzontale sulla parte bombata della castagna. Poi vanno messe a mollo in un contenitore pieno d’acqua per almeno mezz’ora. Questo le renderà più morbide e più facili da sbucciare una volta cotte. Inoltre, questo evita che possano esplodere durante la cottura. Se scegliamo di cuocerle al forno, teniamole in acqua per più tempo, un paio d’ore andranno bene. Poi asciughiamole e inforniamo a 200 gradi per circa 40 minuti.
Se, invece vogliamo usare la padella forata, le istruzioni preliminari sono sempre le stesse: tagliare, tenere in acqua e asciugare, poi, le facciamo abbrustolire a fiamma viva, girandole spesso. Saranno cotte quando saranno un po’ abbrustolite e il taglio si sarà allargato, arrivando a un centimetro circa.
Anche la cottura in friggitrice ad aria è una valida alternativa, fatti tutti i passaggi comuni alle varie cotture, dobbiamo solo stare attenti a non riempire troppo il cestello e cuocere poi le castagne a 200 gradi per 20 minuti, avendo cura di girarle a metà del tempo.

Un metodo infallibile per rimuovere le bucce
Se abbiamo cotto le castagne con uno di questi tre metodi, rimuovere le bucce sarà più facile se, ancora calde, le mettiamo in un cestino, coperte con un panno asciutto. Teniamole chiuse nel panno per una decina di minuti, così l’umidità che si formerà ci aiuterà a sgusciarle meglio.