Il colesterolo è spesso uno dei parametri che tende a superare i valori normali. Quando i livelli di colesterolo sono alterati, oltre alle eventuali terapie farmacologiche, diversi rimedi naturali possono aiutare a tenerlo sotto controllo, tra cui le tisane. Prodotto dal fegato insieme ai trigliceridi, il colesterolo è un acido grasso. Se presente in eccesso nel sangue come LDL (colesterolo cattivo), rappresenta un rischio significativo per la salute cardiovascolare. L’ipercolesterolemia, una condizione che secondo il World Heart Federation causa 4,4 milioni di decessi l’anno, è spesso dovuta a uno stile di vita scorretto, caratterizzato da dieta errata, sedentarietà, obesità e sovrappeso.
Cosa fare per il colesterolo alto
L’attività fisica e una buona alimentazione sono le prime misure da adottare per prevenire e trattare il colesterolo alto. Camminare 30 minuti al giorno e seguire una dieta bilanciata può aiutare a mantenere i livelli di colesterolo sotto controllo. Tuttavia, alcuni infusi possono essere particolarmente benefici grazie ai principi attivi contenuti in specifiche erbe e spezie.
Qual è la pianta che abbassa il colesterolo
Meglio usare erbe officinali quando i livelli di colesterolo sono leggermente alterati. Le tisane anti-colesterolo agiscono eliminando i grassi nel sangue e ripulendo le arterie, prevenendo la formazione di placche. Le piante più efficaci includono: carciofo e cardo mariano che depurano il fegato, facilitando l’eliminazione dei lipidi nel sangue; olivo che è conosciuto come “spazzino delle arterie”; tarassaco e betulla che hanno proprietà depurative e drenanti; semi di lino che sono ricchi di vitamina E e omega-3, abbassano il colesterolo LDL e aumentano l’HDL.
Qual è la tisana che abbassa il colesterolo
Per ottenere benefici dalle tisane anti-colesterolo, è consigliabile assumerle 2-3 volte al giorno, infuse in 200-250 ml d’acqua bollente, preferibilmente dopo i pasti. In genere, una dose da un cucchiaio è sufficiente per le tisane sfuse, mentre una bustina è adeguata per quelle preconfezionate. Il tempo di infusione varia dai 5 ai 10 minuti. Per tisane particolarmente amare, come quelle a base di carciofo, si può dolcificare con miele o Stevia.
Sebbene ricche di proprietà benefiche, le tisane anti-colesterolo possono avere effetti collaterali. Il cardo mariano è sconsigliato per chi soffre di ipertensione, il carciofo può causare problemi a chi ha calcoli biliari o renali, e la betulla è da evitare per i soggetti fabici. In caso di patologie o malattie autoimmuni, è importante consultare il medico prima di assumere queste tisane. Lo stesso vale per le donne in gravidanza o in allattamento.
Le tisane anti-colesterolo non risolvono definitivamente il problema, ma possono essere un valido aiuto. Tra le più efficaci, troviamo quelle a base di carciofo, cardo mariano, olivo, tarassaco e semi di lino. Incorporare queste tisane nella propria routine quotidiana può promuovere la detossinazione del fegato e la pulizia delle arterie dai grassi in eccesso.












