Home » La dieta flexitariana fa dimagrire con pochi sforzi
La dieta flexitariana si distingue come uno dei regimi alimentari preferiti, apprezzato per la sua flessibilità e la non eccessiva rigidità. Come suggerisce il nome, questa dieta non esclude carne e pesce, ma ne limita il consumo, favorendo invece l’inclusione di cereali, legumi e ortaggi. Ciò non solo rende la dieta più adattabile alle preferenze personali, ma anche più sostenibile e con un impatto ambientale inferiore.
L’origine della dieta flexitariana è relativamente recente, diventando più popolare in Italia con la diffusione del libro “The Flexitarian Diet: The Mostly Vegetarian Way to Lose Weight, Be Healthier, Prevent Disease, and Add Years to Your Life”, scritto dalla dietologa statunitense Dawn Jackson Blatner.
La dieta presenta diversi benefici, secondo la Blatner. Coloro che la seguono tendono a pesare il 15% in meno rispetto a chi non adotta questo approccio alimentare e vivono mediamente tre anni in più rispetto a chi segue una dieta ipercalorica ricca di alimenti raffinati.
Seguendo attentamente le indicazioni della dieta flexitariana, e accompagnandola con regolare attività fisica, è possibile perdere fino a 4 chili in 14 giorni. Il piano alimentare prevede un apporto calorico giornaliero di circa 1500 calorie, suddivise tra colazione, spuntini, pranzo e cena.
La struttura della dieta flexitariana implica il consumo limitato di carne e pesce, limitati a due o tre pasti settimanali. Altri elementi chiave della dieta includono verdure fresche senza amido e frutta fresca come peperoni, fagiolini, cavolfiore, arance, mele, uva e frutti di bosco. Cereali integrali come farro, grano saraceno e quinoa sono incoraggiati, così come i legumi e la frutta secca. Uova e latticini sono concessi, ma il consumo settimanale di fonti animali non dovrebbe superare il 20%. Si consiglia di preferire cibi naturali e poco elaborati rispetto a quelli lavorati.
Nella dieta flexitariana, sono ammessi occasionali “peccati di gola” come cioccolato o un calice di vino, purché con moderazione, mentre golosità dolci e alimenti zuccherati dovrebbero essere limitati. Per aggiungere sapore ai piatti, sono consigliate l’uso di erbe e spezie come origano, timo, zenzero e curcuma.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture
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