La galanga, detta anche galangal o zenzero thailandese, è una radice della famiglia delle zingiberaceae, simile allo zenzero ma dotata di un profilo aromatico unico. Usata da secoli in Asia per le sue qualità culinarie e terapeutiche, la galanga è rinomata per il suo sapore dolce e leggermente fruttato, con note di limone, vaniglia e un pizzico di piccantezza. Questo rizoma è popolare soprattutto in Thailandia, Indonesia e Malesia, dove arricchisce piatti di carne, pesce e zuppe con il suo aroma fresco e floreale.
Il sapore della galanga è un mix complesso: alla dolcezza iniziale segue una punta pepata e un retrogusto fruttato, con una fragranza che richiama la citronella e la vaniglia. È considerata un ingrediente chiave nelle cucine thailandese e indonesiana, dove aggiunge profondità e freschezza alle ricette di curry e zuppe come la famosa tom kha gai (zuppa di pollo). In commercio si trova fresca, essiccata o in polvere, perfetta per infusi e decotti che sfruttano le sue qualità antinfiammatorie e digestive.
In medicina tradizionale, la galanga è nota per alleviare problemi digestivi e respiratori, come raffreddore e tosse, e aiutare a regolare l’intestino grazie al suo contenuto di fibre e vitamine. Nelle culture asiatiche è utilizzata anche per calmare la nausea e i bruciori di stomaco e, secondo antiche credenze, avrebbe proprietà stimolanti e benefiche contro i dolori articolari.
In cucina, la galanga è versatile e si abbina bene ad aglio, limone, peperoncino e pepe bianco. Può essere aggiunta in fettine o grattugiata in zuppe, risotti e piatti a base di legumi, donando una nota aromatica inconfondibile. Per sfruttarne al meglio il sapore, si consiglia di non esagerare con le quantità: una fettina per piatti di carne e zuppe o un quarto di cucchiaino in polvere sono sufficienti per piatti intensi e aromatici.
La galanga fresca si conserva per due settimane in frigorifero avvolta in carta assorbente, ma per una conservazione più lunga può essere congelata a fette. La versione in polvere va tenuta in contenitori ermetici, al riparo da luce e umidità.
Sebbene esteticamente simili, la galanga e lo zenzero presentano differenze notevoli: la galanga è più dura, di colore più chiaro, e ha un sapore meno piccante con note di vaniglia e agrumi. Queste differenze la rendono perfetta per chi cerca un sapore meno aggressivo e più floreale rispetto al classico zenzero.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture

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