Amanti del gelato, questo è il vostro giorno!
Da dieci anni, infatti, il 24 marzo si celebra Giornata Europea del Gelato Artigianale.
Le stime dicono che la vendita di gelato non confezionato, nell’ultimo anno, è incrementata registrando un fatturato di circa dieci miliardi di euro, con un aumento del 13%.
Sono aumentate le persone che mangiano del buon gelato, e ciò ha portato ad un aumento anche delle attività che producono e vendono coni e coppette, in particolare in Sicilia, Lombardia e Campania.
Occhio alle materie prime che devono essere ottime
Come di consueto, viene premiata la qualità delle materie prime. Un buon gelato non è quello preparato con le bustine semi lavorate ma quello in cui si trova la frutta fresca, latte di buona provenienza e che non abbia coloranti e conservanti chimici.
Anche per l’edizione 2023 è stato promosso un contest dedicato a tutti i gelatieri europei.
La gara consiste nel realizzare un video di un minuto e mezzo che sarà giudicato da esperti che valuteranno la presentazione, la realizzazione e la decorazione delle vaschette.
Il regolamento si trova sul sito ed è possibile partecipare fino al 30 settembre.
Tutti i video saranno pubblicati sul canale YouTube del Gelato day, dando così a tutti la possibilità di mostrare le loro golosità.
Il gusto dell’anno si chiama Apfelstrudel
Intanto è stato decretato il gusto dell’anno. Si tratta dell’Apfelstrudel.
Questo gusto trae origine dalla ricetta di un dolce tipico dell’Austria che i gelatieri sono stati invitati a rivisitare.
Le origini del dolce sono forse in Arabia o in Egitto, molti ritengono che sia la variante del dolce turco la Baklava.
La crema di gelato che ne è uscita dalla rivisitazione è una vera e propria delizia a base di polpa di mela aromatizzata con rum e olio di limone, a cui si cui si unisce la cannella, l’uva sultanina e alla fine, udite udite!, il pangrattato.
