Home » Arte Bianca, nel 2023 registrati ricavi pari a 13 miliardi
Il mondo dell’arte bianca, rappresentato dalle attività legate alla produzione di pane, dolci e prodotti da forno, ha segnato un notevole successo nel 2023, registrando ricavi straordinari pari a 13 miliardi di euro. Questo sorprendente risultato è emerso da una recente ricerca condotta dall’Associazione Italiana Bakery Ingredients (Aibi) durante il convegno “Arte Bianca e dintorni” presso il Sigep, il Salone Internazionale della Panificazione, Pizzeria, Gelateria e Caffè Artigianali.
L’indagine, a cura di Format Research, ha analizzato il panorama dell’arte bianca, focalizzandosi sull’abilità di panificare e utilizzare la farina per la produzione di dolci, prodotti da forno e paste alimentari. Con oltre 46mila aziende operanti in questo settore, il rapporto evidenzia che la stragrande maggioranza (91,8%) appartiene a imprese con meno di 10 addetti, specializzate nella produzione di pane e dolci.
Curiosamente, nonostante la prevalenza delle piccole imprese, il 67% dei ricavi è generato dall’8,2% di aziende con più di 10 addetti, sottolineando la concentrazione di risorse in un numero limitato di attori del settore.
Guardando al futuro, le prospettive per il 2024 sono estremamente positive. Il 69,8% degli artigiani prevede un mantenimento stabile dei consumi, mentre il 14,8% prevede una crescita. Le imprese del commercio di pane, pizza e pasticceria anticipano addirittura una crescita media dei consumi dell’1,6%.
La ricerca rivela anche le preferenze dei consumatori italiani nel settore dell’arte bianca. Il 66,4% ritiene fondamentale la scelta degli ingredienti, con il 54,4% che preferisce prodotti facilmente digeribili e il 31,2% orientato verso opzioni salutistiche, in risposta a esigenze dietetiche specifiche o intolleranze.
Particolarmente rilevante è la crescente attenzione alla salute quando si tratta di prodotti da pasticceria. Il 58,4% degli italiani predilige produzioni “healthy”, con meno zucchero e meno grassi.
Infine, per quanto riguarda gli ingredienti, sebbene le farine tradizionali siano ancora le preferite per il 66,6% degli intervistati, si nota una crescente adozione di alternative come riso, soia e manitoba. Secondo le previsioni, queste farine alternative potrebbero coprire oltre il 20% del mercato nel 2024, indicando una tendenza verso scelte più diverse e salutari nel mondo dell’arte bianca.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture
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