Quale è il matrimonio perfetto in cucina? Stando alle ricerche è il pollo arrosto con le patate.
Questo tipico piatto è gradito al 95% degli italiani che lo piazzano al primo posto affermando che si tratta di una preparazione che va bene per ogni occasione, dal pranzo in famiglia alle serate con gli amici per guardare la partita e persino per una cena romantica.
Basta pensare che c’è chi lo considera più afrodisiaco del cioccolato con il peperoncino o delle ostriche con lo champagne.
A svelarlo un’indagine AstraRicerche per Pollo Arrosto Day, la grande maratona social organizzata da Unaitalia – l’Associazione nazionale dei produttori di carni bianche – che il 2 ottobre di ogni anno celebra il piatto di carne più amato dagli italiani.

Due alimenti che si sposano perfettamente
“Pollo arrosto e patate – sostengono Alessandro Negrini e Fabio Pisani, chef stellati del celebre ristorante ‘Il Luogo di Aimo e Nadia’ di Milano – sono un connubio perfetto, per il sapore, ma soprattutto per la consistenza. Si tratta di due alimenti che si combinano alla perfezione: le carni bianche sono più asciutte delle rosse, le patate perciò rappresentano il giusto bilanciamento sia per umidità che per cremosità.
“Quello che affascina del piatto – proseguono gli chef che si preparano al grande giorno – è soprattutto la consistenza, che garantisce morbidezza dentro e croccantezza fuori. Poi il sapore: il pollo arrosto va cucinato assieme alle patate, nella stessa pentola. Solo così le patate prendono tutto il sapore del pollo, con il caramellizzato della pentola che va all’interno della ricetta. Una tecnica che sarà alla base del nostro piatto di pollo e patate ideato per il Pollo Arrosto day 2023, che ci ha entusiasmato al punto da non escludere di inserirlo nei nostri menu”.
La croccantezza è il segreto di questa delizia
Anche secondo uno studio della North Carolina State University il segreto della riuscita del pollo con le patate sta nella caramellizzazione, cioè in quella deliziosa crosticina croccante che schiocca sotto al palato.
Il merito è da conferire alla reazione di Maillard, un processo chimico – ha spiegato Silvano Fuso, autore di ‘Sensi chimici, la scienza degli odori e dei sapori’ – che avviene durante la cottura che si verifica solo negli alimenti che contengono sia zuccheri che amminoacidi (costituenti delle proteine).
Il momento magico per il pollo si verifica a 140 gradi quando amminoacidi e zuccheri delle patate si incrociano a fuoco vivo dando vita a una serie di combinazioni odorose e a quel colore dorato che ha reso questo piatto così amato.