Grande festa in ogni angolo del mondo per uno dei piatti che ultimamente ha conquistato il cuore di tutti, il poke.
Il 28 settembre, infatti, si celebra la sua giornata internazionale.
Dai dati forniti dalle principali piattaforme di delivery, gli italiani amano particolarmente questa preparazione che arriva dalle lontane isole delle Haway e che si prepara con pesce crudo marinato, servito solitamente freddo e sistemato all’interno di scodelle rotonde, chiamate bowl.
Gli ingredienti per creare il poke sono tanti. Si parte con il riso cui si può aggiungere il pesce crudo con verdure crude o cotte, alghe, semi e salse e a chi piace anche la frutta. https://foodando.it/poke-bowl-il-piatto-hawaiano-che-ha-conquistato-litalia/
Nel nostro paese, stando alle analisi di Glovo, ne vanno ghiotti soprattutto a Milano, poi a Roma, Torino e Bari.
Si ordina per la cena del fine settimana, più a Milano che a Roma
L’orario invece che gli italiani prediligono ordinare il poke è principalmente per la cena.
A partire dalle 20 e soprattutto nel fine settimana, più di venerdì che di sabato, sono in tanti che aprono le app per chiamare il proprio posto preferito e farsi portare a casa la poke scelta per sé.
Per Glovo considerato il periodo da settembre 2022 a settembre 2023, gli ordini a domicilio sono cresciuti del 15% raggiungendo la somma di 556.184 poke consegnati e nel mese di luglio che ha fatto registrare un numero enorme, circa 62.000 poke ordinate attraverso la sua piattaforma.
Riso, salmone e verdure sono gli ingredienti preferiti
Anche il food delivery Just Eat ha indicato che il poke è uno degli ordini preferiti con oltre 262 mila chili di poke prenotati sulla sua piattaforma.
Riso bianco o riso integrale con salmone, tonno e gamberi, zucchine o peperoni o ravanelli, con semi di zucca, avocado, olio e salsa di soia sono gli ingredienti più amati nella realizzazione di poke personalizzate.