Secondo una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Clinical Nutrition, il consumo quotidiano di una manciata di frutta secca, pari a circa 30 grammi (equivalente a 20 metà di gherigli di noce, 20 mandorle, 30 pistacchi e 15 anacardi), potrebbe ridurre il rischio di depressione negli adulti del 17% e contribuire a migliorare il tono dell’umore.
Lo studio sulla frutta secca
Gli studiosi del team UK Biobank, responsabili dell’indagine, hanno rilevato che le persone che consumavano regolarmente una porzione di frutta secca avevano minori probabilità di utilizzare farmaci antidepressivi. Sebbene i motivi esatti di questa associazione non siano chiari, gli esperti suggeriscono che potrebbe essere dovuto alla presenza di nutrienti e sostanze protettive nelle diverse tipologie di frutta secca come mandorle, pistacchi, noci e anacardi.
Le diverse varietà di frutta secca contengono una combinazione di nutrienti, tra cui proteine, grassi salutari come gli acidi grassi omega-3 e omega-6, fibre che favoriscono la digestione e saziano, vitamine come la E e minerali come selenio, magnesio, potassio, ferro e zinco. Questi alimenti sono anche ricchi di antiossidanti come i polifenoli e fitosteroli che contribuiscono a ridurre il colesterolo cattivo nel sangue, così come fitonutrienti che proteggono da infiammazioni e malattie cardiache.

Le scelte alimentari influenzano il benessere psicologico
I risultati di questa ricerca riflettono l’importanza della connessione intestino-cervello nella salute mentale e sottolineano come le scelte alimentari possano influenzare il benessere psicologico. Tuttavia, è importante consumare frutta secca con moderazione, poiché è un alimento naturalmente calorico.
Lo studio condotto da UK Biobank ha anche evidenziato che la probabilità di sviluppare la depressione è inferiore tra gli adulti nel Regno Unito che mantengono un peso corporeo sano, uno stile di vita equilibrato e una buona salute generale. Mentre il rapporto non spiega completamente il legame tra il consumo di frutta secca e una minore necessità di antidepressivi, suggerisce che le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti di questi alimenti possono contribuire ai benefici osservati, aiutando il corpo a gestire lo stress, a migliorare la salute intestinale e a promuovere la salute del cervello. Pertanto, l’assunzione di questi alimenti potrebbe rappresentare una strategia dietetica utile per la prevenzione e la gestione della depressione.