Con oltre 14 anni di esperienza nella gestione di marchi di prestigio, sia a livello locale che globale, Forbuso è un nome noto nel mondo del marketing internazionale. A lui il compito di guidare la strategia di sviluppo del brand nei mercati internazionali e di sostegno della domanda in relazione agli obiettivi pluriennali di sviluppo dei mercati per quella che è diventata una vera icona del made in Italy. ‘”È per me un privilegio poter lavorare con un brand così iconico, ricco di storia e di valori da comunicare. Il Parmigiano Reggiano è un prodotto di rara eccellenza: il mio obiettivo sarà quello di portarlo non solo sulle tavole ma nei cuori dei consumatori di tutto il mondo. E di valorizzare il lavoro della comunità di persone che, con amore e sapienza, portano avanti questa tradizione millenaria che rappresenta una vera e propria icona del made in Italy”, ha dichiarato Carmine Forbuso.

Qual è la differenza tra Parmigiano Reggiano e Grana Padano?
Il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano sono due formaggi italiani DOP (Denominazione di Origine Protetta) simili, ma presentano alcune differenze significative. Il Parmigiano Reggiano può essere prodotto solo nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna a sinistra del fiume Reno e Mantova a destra del fiume Po. Il Grana Padano, invece, ha un’area di produzione più ampia che include diverse regioni del nord Italia. Anche i metodi di produzione differiscono leggermente: il Parmigiano Reggiano è prodotto senza l’uso di conservanti e con alimentazione del bestiame a base di foraggio fresco e fieno, mentre per il Grana Padano è permesso l’uso di conservanti e l’alimentazione può includere foraggi insilati. La stagionatura minima per il Parmigiano Reggiano è di 12 mesi, mentre per il Grana Padano è di 9 mesi.
Come si conserva il Parmigiano Reggiano?
Per conservare al meglio il Parmigiano Reggiano, è importante mantenerlo in un ambiente fresco e asciutto. Una volta aperto, il formaggio dovrebbe essere avvolto in carta da forno o carta oleata e poi in un foglio di alluminio, oppure riposto in un contenitore ermetico. Va conservato nel comparto meno freddo del frigorifero, generalmente quello dei formaggi, dove la temperatura è più costante. Non è consigliabile congelarlo, poiché questo processo può alterarne la struttura e il sapore. Se il formaggio diventa secco, può essere grattugiato e utilizzato in cucina.
Quanto dura il Parmigiano Reggiano una volta aperto?
La durata del Parmigiano Reggiano una volta aperto dipende da come viene conservato. Se mantenuto correttamente, avvolto in carta da forno o oleata e poi in alluminio, oppure in un contenitore ermetico, può durare diverse settimane, mantenendo intatte le sue proprietà organolettiche. È importante controllare periodicamente il formaggio per assicurarsi che non si formi muffa. Se si osserva una leggera formazione di muffa sulla superficie, questa può essere rimossa con un coltello senza compromettere la qualità del resto del formaggio.