“Questa delibera arriva in un momento simbolico, proprio per i quarant’anni del Rosso di Montalcino“, ha dichiarato Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio. “I nostri produttori potranno così ampliare ufficialmente la produzione per rispondere alla crescente domanda di mercato, anche internazionale. Il Rosso è un vino versatile, pronto da bere ma adatto anche all’invecchiamento, che sta ottenendo il giusto riconoscimento da buyer e consumatori”.
Attualmente, il vigneto della Doc copre 519,7 ettari, che potranno essere incrementati fino a 364 ettari, con un aumento del 60%. Questo ampliamento non comporterà la piantagione di nuove vigne, poiché gli ettari aggiuntivi sono già coltivati a Sangiovese ma non sono ancora rivendicati. In termini di produzione, l‘espansione permetterà di aggiungere poco più di 3 milioni di bottiglie alla media annuale di 3,6 milioni di pezzi.
La terza edizione di Red Montalcino vedrà la partecipazione di 68 produttori, che presenteranno i loro vini nel consueto walk around tasting. Tra le proposte gastronomiche si includono specialità regionali, vegan e fusion. Alle 22 si aprirà l’enoteca collettiva con servizio sommelier e area mixology con prodotti locali, seguita dal DJ set di Jay Carol Gigli del duo Jas&Jay. L’evento sarà anticipato dal talk “Red Evolution: origini e futuro del Rosso di Montalcino” (Chiostro di Sant’Agostino), con interventi di Enzo Tiezzi, Andrea Costanti e Francesco Ripaccioli.
Quali sono i benefici del vino rosso per la salute?
Il vino rosso è spesso associato a benefici per la salute quando consumato con moderazione. Contiene antiossidanti come il resveratrolo, che può contribuire alla salute del cuore migliorando il colesterolo buono (HDL) e proteggendo le arterie dai danni. Inoltre, alcuni studi suggeriscono che il consumo moderato di vino rosso può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, migliorare la longevità e avere effetti positivi sul sistema nervoso. Tuttavia, è importante ricordare che l’eccessivo consumo di alcol può avere effetti negativi sulla salute.
Qual è il miglior vino rosso per accompagnare una cena?
La scelta del vino rosso dipende dal tipo di cibo servito. Per piatti di carne rossa, un vino robusto come un Cabernet Sauvignon o un Brunello di Montalcino è ideale. Per piatti a base di pollo o maiale, si può optare per un Pinot Noir, che è più leggero e fruttato. Se il pasto include pasta con sugo di pomodoro o pizza, un Chianti o un Barbera sono ottime scelte. È sempre utile considerare l’equilibrio tra i sapori del cibo e del vino per una perfetta combinazione.
Quali sono i principali tipi di vino rosso?
Esistono molti tipi di vino rosso, ognuno con caratteristiche uniche. Tra i più noti ci sono il Cabernet Sauvignon, conosciuto per il suo corpo pieno e note di frutti neri; il Merlot, più morbido e fruttato; il Pinot Noir, leggero e complesso; il Syrah/Shiraz, con sapori di frutta scura e spezie; e il Sangiovese, tipico dei vini toscani come il Chianti. Altri tipi importanti includono il Malbec, Zinfandel e Tempranillo. Ogni varietà offre un’esperienza diversa, adatta a vari gusti e occasioni.












