Il pollo coi peperoni è un piatto tradizionale della cucina romana e laziale, noto per essere un classico delle tavole estive, soprattutto nel mese di agosto. Nonostante possa sorprendere per la sua apparente pesantezza, questo piatto è profondamente radicato nelle usanze locali, resistendo al caldo estivo e diventando protagonista di pranzi all’aperto, su terrazze, prati e spiagge, soprattutto a Ferragosto.
Chi ha inventato il pollo con i peperoni
L’origine del pollo con i peperoni è antica e si colloca nella regione dei Castelli Romani, una zona collinare a sud di Roma. La ricetta è semplice e nasce come un piatto povero, composto da ingredienti economici e facilmente reperibili.
Come scegliere i peperoni
La qualità degli ingredienti è fondamentale per ottenere un buon risultato. Il pollo utilizzato dovrebbe essere ruspante, preferibilmente intero, con pelle e ossa, tagliato in pezzi grossolani. I peperoni, gialli e rossi, devono essere freschi e di stagione, per garantire il massimo del sapore.

Quale vino con il pollo ai peperoni
Gli ingredienti principali includono anche olio extravergine di oliva, aglio, cipolla, pomodori per sugo o polpa di pomodoro, vino bianco, sale, pepe e, se desiderato, qualche erba aromatica. Il pollo viene rosolato in una casseruola o padella dai bordi alti (in cui precedentemente avremo fatto imbiondire uno spicchio d’aglio nell’olio) e poi sfumato con vino bianco. Quindi aggiungere sale e pepe e far cuocere a fuoco lento per circa mezz’ora aggiungendo la polpa di pomodoro. In una padella separata, i peperoni vengono soffritti con la cipolla e successivamente aggiunti al pollo per completare la cottura insieme. Questo metodo garantisce che il pollo resti morbido e succoso, evitando che si secchi.
Quando mangiare il pollo con i peperoni
Una variante prevede la cottura del pollo e dei peperoni insieme subito dopo aver sfumato il vino, il che permette ai sapori di amalgamarsi ancora di più. In ogni caso, il piatto viene tradizionalmente servito tiepido ed è ancora più saporito se preparato con un giorno di anticipo, poiché il pollo ha il tempo di assorbire meglio i succhi e i sapori degli altri ingredienti.