Home » La tequila messicana è un’alleata contro obesità e diabete
Alcune scoperte scientifiche suggeriscono che la tequila, distillato di origine messicana, potrebbe rappresentare una soluzione inaspettata per contrastare l’obesità e il diabete di tipo 2. Questo perché il superalcolico avrebbe altre importanti proprietà, oltre a quella già nota di ridurre l’appetito.
La tequila si ottiene dalla fermentazione degli zuccheri che sono contenuti nella pianta dell’agave e dalla successiva distillazione. Per riconoscere una buona tequila bisogna odorare l’aroma. Se a predominare sono agave, vaniglia, caramello o spezie e in bocca lascia un sapore persistente vuol dire che stiamo sorseggiando una tequila di alta qualità.
Gli studiosi hanno individuato in questa bevanda degli zuccheri naturali che sembrano avere effetti benefici proprio in merito a obesità e diabete. Secondo quanto riportato da Fox News, questi zuccheri presenti nella pianta di tequila agiscono come fibre alimentari, non venendo assorbiti nel flusso sanguigno. Questo li rende un’alternativa ideale ai dolcificanti artificiali per le persone obese o diabetiche.
Inoltre, i ricercatori hanno evidenziato che l’assunzione di questi zuccheri non comporta controindicazioni. I dolcificanti artificiali possono contribuire a mantenere il controllo del glucosio, migliorando la salute di coloro che soffrono di patologie legate all’eccesso di zucchero ma non sono facilmente reperibili sul mercato e non sono particolarmente dolci. Gli zuccheri naturali presenti nella tequila, invece, stimolano i batteri buoni presenti nell’apparato digerente e aiuterebbe nella perdita di peso in quanto favoriscono la riduzione degli zuccheri nel sangue agendo come fibre alimentari.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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