Il Natale 2024 si preannuncia particolarmente oneroso per le famiglie italiane, a causa dei forti rincari che hanno colpito gli ingredienti base dei tipici dolci natalizi.
Perché aumentano i prezzi
Tra i prodotti più colpiti, la farina ha registrato un incremento dell’86%, passando da 37 a 69 euro al quintale. Anche il burro e il cioccolato hanno visto aumenti rispettivamente del 72% e del 40%, con il burro che è passato da 5,80 a 10 euro al chilo, e il cioccolato che da 25 euro al chilo è salito a 35. Altri ingredienti come lo zucchero e l’uvetta di qualità superiore non sono stati risparmiati, con aumenti rispettivi del 37% e del 59%. L’olio extravergine di oliva ha subito un rincaro ancora più impressionante, passando da 5 a 14 euro al litro (+180%).
Qual è il dolce tipico del Natale
Questi aumenti si rifletteranno inevitabilmente sui prezzi di panettoni, pandori e altri dolci tradizionali. Secondo gli esperti del settore, i dolci artigianali potrebbero subire rincari tra il 5% e l’8%. Anche la grande distribuzione vedrà aumenti, con il panettone tradizionale che costerà in media il 4% in più e il pandoro il 2%. Parallelamente, alcuni prodotti di nicchia mostrano tendenze opposte: le versioni vegane e senza lattosio registrano infatti una diminuzione di prezzo, rispettivamente del 5% e del 6%, mentre il panettone gluten-free aumenterà del 5%.
Cosa fare per i rincari
Per fronteggiare i rincari, molte pasticcerie hanno adottato strategie preventive, acquistando in anticipo ingredienti non deperibili. Tuttavia, i piccoli laboratori artigianali risentono maggiormente della pressione, con margini sempre più ridotti. La situazione, definita “delirante” da alcuni rappresentanti del settore, rappresenta una sfida cruciale per le piccole imprese.
Federconsumatori ha suggerito ai consumatori di prestare particolare attenzione alla qualità dei dolci, sottolineando l’importanza di dettagli come l’alveolatura dell’impasto e la distribuzione di canditi e uvette, per garantire un prodotto di alto livello, nonostante i costi crescenti.
