La pizza: simbolo di Napoli e patrimonio dell’umanità
La pizza non è solo un alimento: è un simbolo culturale e identitario di Napoli. Esistono numerosi tipi di pizza, ognuno con caratteristiche uniche. La pizza napoletana, con il suo cornicione morbido e bordi alti, è tra le più famose al mondo. La pizza romana, invece, è sottile e croccante, mentre la pizza in teglia si distingue per la sua consistenza soffice e alveolata, ideale per farciture creative. A livello internazionale, spiccano varianti come la pizza americana, spesso alta e ricca di ingredienti, e la pizza bianca, senza pomodoro, ma altrettanto gustosa. Dal riconoscimento dell’arte del pizzaiolo napoletano come Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO, questo piatto è diventato un emblema di qualità e tradizione. Con radici che affondano nel XVIII secolo, la pizza è un esempio perfetto di come semplicità e eccellenza possano fondersi. L’evento in programma a Napoli mira a celebrare questa tradizione, ma anche a proiettarla verso il futuro attraverso una dimensione internazionale.
Un ponte tra Oriente e Occidente nel segno della pizza
La collaborazione tra Tuttopizza e Comexposium-Sial ha già dato vita a una manifestazione a Shanghai e ora si prepara a tornare a Napoli. Come dichiarato dall’Assessore all’Agricoltura Nicola Caputo, l’obiettivo è costruire un ponte tra Oriente e Occidente, esaltando non solo la pizza, ma anche i prodotti che ne fanno un’eccellenza globale. Grazie al coinvolgimento di buyer internazionali e alla promozione delle filiere agroalimentari campane, l’evento contribuirà a rafforzare la posizione della Campania come punto di riferimento mondiale per il settore agroalimentare.
Pizza: un business da 148 miliardi di dollari
La pizza è molto più di un alimento amato: è un business globale che vale 148,6 miliardi di dollari. Dietro questo successo ci sono non solo l’arte dei maestri pizzaioli, ma anche una filiera che comprende ingredienti di altissima qualità come pomodori, mozzarella e olio d’oliva. L’evento a Napoli metterà in luce l’importanza di queste eccellenze, rafforzando il legame tra tradizione e innovazione. Con questa iniziativa, Napoli non solo celebra il suo simbolo culinario, ma lo proietta su una scena mondiale, riaffermando la sua centralità nella cultura gastronomica globale.












