Home » La dieta oloproteica: una chetogenica 2.0
La dieta oloproteica è una variante della dieta iperproteica basata sul protocollo Blackburn, che prevede un aumento delle proteine e degli aminoacidi riducendo drasticamente i carboidrati. Questa dieta, ispirata alla dieta chetogenica, richiede la supervisione di un medico o dietologo per evitare squilibri nutrizionali.
La dieta oloproteica si distingue dalla dieta chetogenica per una maggiore quantità di proteine. Quest’ultima è ipocalorica e si utilizza principalmente per trattare casi di obesità associata a patologie come ipertensione o diabete di tipo 2. Le diete iperproteiche, invece, se non combinate con un apporto calorico ridotto, rischiano di avere l’effetto opposto, aumentando il grasso corporeo.
Il principio della dieta è semplice: con l’eliminazione dei carboidrati, l’organismo riduce la produzione di insulina e utilizza le riserve di grasso per ottenere energia, favorendo così la perdita di peso. Tuttavia, se la dieta non è ipocalorica, potrebbe attivare la gluconeogenesi, con produzione di glucosio e aumento del grasso corporeo.
La dieta oloproteica si suddivide in tre fasi: la fase di attacco, di durata massima di 3 settimane, in cui si consumano proteine e pochi carboidrati; la fase di mantenimento, di circa 40 giorni, con una graduale reintroduzione dei carboidrati; e la fase finale, in cui si ritorna a un’alimentazione normale, ispirata alla dieta Mediterranea.
Tra i vantaggi della dieta oloproteica ci sono la rapida perdita di peso, la riduzione del senso di fame, la diminuzione dei grassi corporei su cosce, fianchi e glutei, nonché un potenziale miglioramento della cellulite e della ritenzione idrica. Inoltre, la dieta potrebbe ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2. Tuttavia, esistono diversi svantaggi ed effetti collaterali, come stanchezza, mal di testa, nausea, alitosi, stipsi e vertigini. Il rischio di effetto yo-yo è alto, poiché il rapido recupero dei chili persi è comune una volta reintrodotti i carboidrati.
© 2023 Foodando - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Nearfuture - Worldculture

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