La diverticolite è una patologia infiammatoria dei diverticoli, piccole estroflessioni della mucosa intestinale, che si verifica principalmente nel colon. Le cause precise della formazione dei diverticoli non sono completamente chiare, ma si ipotizza che l’aumento della pressione intraluminale del colon possa svolgere un ruolo importante. Per chi ne soffre è consigliabile seguire una specifica dieta.
Qual è l’alimentazione giusta per i diverticoli
Contrariamente a quanto si credeva in passato, non è stato dimostrato che una dieta povera di fibre o ricca di noci, mais e semi sia direttamente correlata allo sviluppo della malattia. Alcuni studi hanno suggerito che anche diete ricche di fibre possono portare alla diverticolosi, ma non vi è consenso scientifico al riguardo.
Quali sono i dolori da diverticoli
I sintomi della diverticolite includono dolori addominali, febbre, nausea, vomito, diarrea, stitichezza, meteorismo e, in alcuni casi, sangue nelle feci. Complicanze più gravi possono comprendere la peritonite, la perforazione intestinale e lo shock settico. La diagnosi differenziale può includere patologie come le malattie infiammatorie croniche intestinali, la sindrome dell’intestino irritabile, la colite ischemica e il tumore al colon.
Per quanto riguarda la dieta, l’obiettivo non è eliminare i diverticoli, che rimangono permanenti, ma prevenire la formazione di nuovi diverticoli e ridurre il rischio di infiammazioni o infezioni. Nelle forme lievi, una dieta può essere efficace nel controllo della malattia, mentre nelle forme acute o gravi è necessario l’uso di antibiotici o, in casi estremi, un intervento chirurgico.
Quali sono le verdure da evitare per chi ha diverticoli
La dieta per la diverticolite si concentra su un corretto apporto di fibre, con una preferenza per quelle solubili, un’adeguata idratazione e l’integrazione con probiotici. Alcuni cibi come il riso possono essere tollerati meglio di altri, ma la loro digeribilità varia da persona a persona.
Cosa non mangiare assolutamente con i diverticoli
In passato si raccomandava di evitare cibi come semi oleosi e frutti con semi non digeribili, come pomodori e kiwi, poiché si pensava che potessero aggravare la condizione. Tuttavia, attualmente non esistono prove scientifiche solide a supporto di queste restrizioni alimentari, e la comunità scientifica rimane divisa sul ruolo della fibra nella prevenzione della diverticolite.












